Le alte temperature di questi giorni hanno ridotto in modo significativo le fonti di approvvigionamento per le api. Il vento caldo ha amplificato questa situazione di crisi. Gli alveari stanno perdendo peso, segno evidente che il consumo è ben maggiore di quanto riescono ad importare. Soprattutto per chi ha realizzato ora dei nuclei, e quindi si trova con famiglie deboli, è consigliabile provvedere al loro sostentamento con nutrizioni zuccherine. E’ opportuno operare con sciroppi diluiti perché in questo momento le famiglie hanno anche bisogno di molta acqua per contrastare il caldo e mantenere le temperature accettabili all’interno dell’alveare. La penuria di fonti alimentari rende gli alveari forti dei potenziali pericolosissimi killer le famiglie deboli e dei nuclei realizzati in modo poco strutturato. E’ quindi opportuno e raccomandabile assumere dei comportamenti atti ad evitare l’innescarsi di saccheggi. Mi permetto i ricordare alcune delle principali regole da seguire:

1 – non usare miele nella preparazione dello sciroppo ma esclusivamente zucchero;

2 – pulire l’attrezzatura utilizzata ed eventuali versamenti accidentali in modo che non siano disponibili alle api e ne provochi l’eccitazione;

3 - assicurarsi che ogni nutritore sia in efficienza e non sia raggiungibile facilmente dalle altre api;

4 - alimentare possibilmente all’imbrunire quando il volo sta per cessare o è già quasi cessato.

5 - ridurre le porticine