In data 6 settembre è stato pubblicato sul sito del Mipaaf, il decreto con i fondi dedicati al sostegno della filiera apistica previsti dalla legge di bilancio per l’anno finanziario 2022 (legge n 234 del 30 dicembre 2021, art 1 commi 859, 860, e 862).

Disposizioni relative alle modalità di concessione del sostegno a favore della filiera apistica di cui all’articolo 1, commi 859, 860 e 862 della legge 30 dicembre 2021, n. 234 (Legge di Bilancio), recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022” ai sensi del Decreto Ministeriale 22 luglio 2022 n. 0327494. CAMPAGNA 2021.Dal Decreto Ministeriale (DM) 22 luglio 2022n. 0327494 sono previsti sostegni alle aziende della filiera apistica.

Vediamo assieme i requisiti necessari e le modalità di presentazione della domanda.

REQUISITI:

• ESSERE UN APICOLTORE PROFESSIONISTA: cioè chiunque esercita l’attività di imprenditore apistico (ai sensi dell’articolo 2135 del codice civile) A TITOLO PRINCIPALE, sia in forma singola che associata.
• ISCRITTI IN BDN: essere in regola al 31 dicembre 2021 con gli obblighi di identificazione degli alveari e sono registrati in BDN come apicoltori professionisti
• Producono per la commercializzazione ed esercitano l’apicoltura sia in forma stanziale, sia praticando il nomadismo anche ai fini dell’attività di impollinazione.

OBBLIGHI:

• avere un fascicolo aziendale
• aver inserito un indirizzo PEC AZIENDALE nel fascicolo aziendale
• aver inserito un codice IBAN VALIDO e AGGIORNATO nella domanda e nel fascicolo aziendale
• aver compilato e inserito nel fascicolo aziendale l’atto di notorietà per la documentazione antimafia

COMPILAZIONE DOMANDA E PAGAMENTI:

• presentazione delle domande in modo precompilato sul portale SIAN
• nella domanda saranno già presenti i dati inseriti in BDN e dati aziendali presenti nel fascicolo aziendale del SIAN
• gli aiuti sono concessi come “aiuti de minimis” tramite AGEA.
• Il pagamento avviene solo tramite mezzo bonifico bancario sul conto IBAN inserito nel fascicolo aziendale

DETERMINAZIONE DELL’AIUTO:

Le attività si riferiscono alla campagna 2021 (quindi valgono i dati con il numero di alveari presenti in BDN al 31/12/2021!!!)

• Massimo euro 20,00/alveare per la pratica dell’impollinazione.
• Massimo euro 40,00/alveare sia per allevamento stanziale sia per la pratica di nomadismo.  

ATTENZIONE! In caso i soldi non fossero sufficienti per coprire tutte le domande presentate, verranno ridotti i compensi per ogni allevatore in modo proporzionale.

ATTENZIONE! L’aiuto non è concesso ai soggetti per i quali sono presenti provvedimenti di sospensione dei pagamenti attivati dall’Organismo pagatore (AGEA).

ATTENZIONE! Essendo un “aiuto de minimis” si può presentare domanda se nell’arco degli ultimi tre esercizi finanziati NON sia stato superato l’importo massimo 25.000 euro. (Gli aiuti devono essere registrati sul Registro nazionale degli aiuti di Stato)

DATE PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA:

dal 31 ottobre 2022 entro e non oltre il 14 novembre 2022.

COMUNICAZIONI DA PARTE DI AGEA:

• ESITO POSITIVO: comunicherà al richiedente l’approvazione positiva e l’importo effettivamente spettante
• ESITO NEGATIVO: comunicherà l’eventuale approvazione negativa e le motivazioni di tale risultato