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03-11 -2022 Nota Tecnica



Attualmente nelle nostre zone, specie quelle in quota, le famiglie dovrebbero essere in blocco di covata, se non tutte almeno in gran parte.

In serata dovrebbe giungere una breve perturbazione e anche se nel week end è previsto tempo soleggiato, le temperature dovrebbero comunque abbassarsi, ma purtroppo rimanendo sopra la media stagionale. Il rischio è che gli alveari che sono già in blocco di covata, ne possano uscire prematuramente, prima cioè che si effettuino i trattamenti pre-invernali di contrasto alla Varroa.

Per evitare ciò, dopo aver verificato la presenza o meno di covata nei propri alveari e concordato con gli apicoltori vicini, si potrebbe già ora effettuare il trattamento invernale per evitare che una anticipata ripresa della covata vanifichi l’intervento.

La sensazione è che quest’inverno ci confronteremo con un livello di Varroa superiore al normale.  Difficile capirne le cause: forse il caldo anomalo ha alterato l’efficacia dei prodotti evaporanti, forse l’amitraz principio attivo presente in alcuni presidi veterinari, ha perso un po’ di efficacia. Forse, più semplicemente l’andamento climatico delle stagioni, quest’anno ha permesso uno sviluppo maggiore della popolazione del parassita perché sono mancate grosse battute d’arresto.

Il consiglio è di tenere monitorate le cadute che ora, a covate concluse, saranno probabilmente più forti di qualche settimana fa. Nel controllare l’effettivo blocco di covata, verificate anche i segni di eventuali danneggiamenti alla stessa da parte del parassita.

GP